Walea per chi non lo sapesse è un’isola dell’arcipelago delle Togian, est Sulawesi.
È famosa per un piccolo resort costruito e gestito da un gruppo italiano, un vero gioiello, un esempio da citare nei libri di testo sul turismo in aree remote. Senza mai volersi fregiare dell’abusato prefisso eco-, il gruppo di Walea ha saputo gestire in maniera mirabile tutta la zona per 20 anni, in maniera integrata, assicurando la protezione del reef, creando posti di lavoro per i locali, mettendo in piedi un resort dove tutto era perfetto, dalla cucina ai bungalows.
Uso il passato, perché tutto questo potrebbe finire, per il delirio di onnipotenza dell’amministrazione locale che sta operandosi per allontanare il gruppo Italiano da Walea.
Diamo volentieri spazio alla richiesta di aiuto che arriva direttamente da Walea. Che ci siate stati o no, leggete fino in fondo e se siete d’accordo con noi scrivete la vostra lettera di supporto. Contribiamo a salvare Walea.
ABBIAMO BISOGNO DEL VOSTRO AIUTO: LEGGETE E SE AVETE A CUORE WALEA SPEDITE LA MAIL ALL’INDIRIZZO INDICATO E COINVOLGETE QUANTI TRA I VOSTRI CONTATTI HANNO LA VOLONTÀ DI AIUTARE WALEA A SOPRAVVIVERE. (Il nostro caso è ora in mano al Ministero degli Interni Indonesiano. Ora o mai più potete fare sentire la vostra voce e potete aiutarci a denunciare l’ingiustizia e l’abuso di potere a cui siamo soggetti).
Cari amici di Walea,
come già saprete, tra poco meno di un mese saremo costretti a sospendere a tempo indeterminato le attività al resort a causa di un conflitto in atto con il governo locale (Kabupaten) il quale, avendo eretto una improbabile costruzione esattamente sulla punta dell’isola, area per la quale noi da vent’anni paghiamo le tasse al solo scopo di proteggerne la natura incontaminata, ha di fatto reso vani tutti gli anni di duro lavoro e tutti gli sforzi che sono stati fatti per la protezione di questo meraviglioso posto e di tutto il mare che lo circonda.
I loro metodi di costruzione, che prevedono gittate di cemento sulle barriere coralline, il loro clientelismo che ha dato accesso alla punta a gente, che non ha il minimo rispetto delle regole basilari di protezione dell’ambiente oltre che delle normali regole di convivenza, e per finire l’atteggiamento aggressivo e arrogante con cui sono venuti al resort a fare controlli dopo controlli, incuranti del nostro lavoro e senza il minimo rispetto per i nostri ospiti (qualcuno di voi ricorderà …), ci ha portato a una causa civile tuttora in atto. Il sostegno confortante che abbiamo a livello regionale da parte del governatore e della maggior parte delle agenzie dedicate non è ancora sufficiente a fermare definitivamente le autorità comunali, forti delle legislazioni nazionali recentemente approvate con lo scopo di favorire le autonomie locali. Per questo CHIEDIAMO IL VOSTRO AIUTO.
Tanti di voi ci hanno dimostrato una solidarietà e un affetto commoventi.
Ora vi chiediamo di aiutarci a difendere Walea da questo tentativo di boicottaggio che, se andrà a buon fine, darà il via a un processo di costruzioni e al libero accesso di barche e subacquei in quantità fatali per un ecosistema così fragile, decretandone la fine in tempi brevissimi.
Basta una email in inglese (ma anche in italiano se l’inglese vi è ostico)
a: KEMENTERIAN DALAM NEGERI
all’indirizzo: sapa@kemendagri.go.id
il cui oggetto sia: WE SUPPORT WALEA PROTECTED AREA AND WALEA DIVE RESORT
(mettetemi in CC al mio indirizzo simona.motti@gmail.com,; provvederò io stessa a inoltrarle al Ministro del Turismo, in modo da rendervi questa operazione più rapida).
Esprimete come volete il vostro dissenso, protestate, richiedete l’attenzione delle autorità per porre fine a questa assurda situazione che sta portando alla distruzione di una delle barriere coralline meglio conservate al mondo e sta ingiustamente portando alla chiusura dell’organizzazione che per quindici anni ha promosso e al tempo stesso protetto questa area ancora (per poco) intatta.
Noi non ci arrendiamo, e vi ringraziamo fin da ora per il vostro aiuto e meraviglioso supporto.
CON TUTTO IL CUORE
IL TEAM DI WALEA.
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