In un momento di grandi prospettive di miglioramento per l’economia di tutto il mondo ma soprattutto del nostro Paese, l’ottimismo è quasi d’obbligo anche per la subacquea e a maggior ragione per noi che con ScubaZone ci imbarcati in un’impresa che se per qualcuno è ancora futuristica fortunatamente per molti altri, in particolare per le nuove generazioni native digitali, è il presente. In un anno circa abbiamo superato gli obiettivi che ci eravamo dati: ci auguravamo infatti di poter raggiungere 15.000 lettori e siamo arrivati a 20.000. Questo ci ha permesso di anticipare alcuni lavori che erano programmati per il terzo anno, come il sito nuovo di ScubaZone.it e una revisione grafica del magazine.
Da ScubaZone 12 abbiamo introdotto una nuova rubrica per le flashnews di prodotto in modo che gli operatori del settore possano presentare le loro novità in pillole, affiancate agli spazi già disponibili per gli approfondimenti. In chiave sinergica abbiamo avviato nuove collaborazioni con media internazionali, attività che permetterà di portare oltre confine, in lingua inglese, alcune informazioni dall’Italia e, al tempo stesso, di pubblicare su ScubaZone e ScubaPortal nuovi contenuti interessanti, raggiungendo così un pubblico più ampio e nuovi contenuti autorevoli, pur mantenendo la priorità sugli autori che sono con noi fin dal primo numero. Le nuove collaborazioni si spingono oltre alle sinergie editoriali e proprio in questo numero vediamo i risultati del concorso fotografico MyShot che ha stabilito un nuovo record di partecipanti tra cui diverse decine di fotografi stranieri. Sempre grazie a queste sinergie parteciperemo come media partner a fiere ed eventi internazionali di prestigio e apriremo le porte a nuove iniziative, con piccoli passi e senza troppi voli pindarici.
Le emozioni sono seguite alle iniziative e sempre in ambito internazionale abbiamo recentemente avuto il piacere di poter applaudire molti italiani premiati al Festival Mondial De l’Image Marine e tra questi ancora una volta è salito sul palco il nostro scientific editor, Massimo Boyer, a ritirare la palma d’argento insieme a Daniele Iop e Manfred Bortoli per il nuovo video ‘Il Viaggio’ che segue alla palma d’oro per ‘Il Gigante e il Pescatore’ ricevuta nell’edizione precedente di cui abbiamo parlato già nei primi numeri.
Ci siamo impegnati su più fronti e non ci siamo fermati a piangerci addosso e anche se le soddisfazioni sono per lo più platoniche l’ottimismo e la passione sono le chiavi del nostro lavoro che ci spingeranno anche per il 2014 in una sola direzione: avanti tutta! Sta anche un po’ a noi tutti, nel nostro piccolo, far ripartire l’Italia con un po’ di sano ottimismo che speriamo non venga irreparabilmente danneggiato da chi ci dovrebbe governare come sta succedendo a tanti giovani, vittime della disoccupazione.
Noi continuiamo a credere in quello che facciamo e a pensare positivo e nei momenti difficili qualche tuffo, al mare o al lago da riva, ci rigenera.
I nostri migliori auguri per il Nuovo Anno!
Lascia un commento