Torniamo sulla Leo R per ribadire i grandi vantaggi offerti da una custodia che dalla sua uscita si configura subito come l’ammiraglia della piccola flotta Easydive, un vero concentrato di tecnologia nella massima semplicità. Nata per scafandrare le nuove mirrorless, Blackmagic 4K 6K 6KPRO, Canon Eos R5, Nikon Z7II, Panasonic SH1, Leica e altre, oltre alla maggior parte delle DSLR Nikon, Canon, Sony e altre. Vedi la lista di compatibilità, che sarebbe inutile riprodurre perché si allunga quasi ogni giorno.
La LeoR adotta diversi sistemi di dialogo: Bluetooth, USB, I.R., Wi-fi e altro, chiaramente in funzione delle diverse camere che vengono inserite all’interno. La custodia automaticamente individua e accede alla corretta -modalità di funzionamento.
La LeoR eredità tutte le caratteristiche vincenti della serie Leo3, alle quali aggiunge:
- Display OLED integrato.
- Pulsantiera con Retro-Illuminazione (optional), visibile al buio.
- Applicazione Android per configurare e personalizzare la LeoR.
- Predisposizione per l’installazione di diversi accessori (optional): Vacuum System, Trigger fibra ottica per Flash, Bulkhead Nikonos per Flash.
- Possibilità di installare un monitor esterno e collegare un cavo di uscita video in superficie (optional) tramite un convertitore HDMI – SDI 3G, per chi fa video.
- Nuovo Sistema di Alimentazione, che consente l’utilizzo di due pacchi batterie (optional) per l’alimentazione della custodia, della fotocamera, e tutti gli accessori installabili.
La LeoR nasce nuda, a te il compito di arricchirla con i vari optional più adatti per la foto o il video. Il risultato finale, in teoria sempre diverso, sarà una custodia su misura per le tue esigenze.
La nuova LeoR, realizzata da un blocco pieno di alluminio Anticorodal, pesa circa 500 g in meno rispetto alla sorella Leo3, di cui mantiene gli ingombri. Nonostante sia stata alleggerita, anche in questa custodia è garantita l’operatività fino a -150m, con la GARANZIA A VITA Easydive, subordinata a un collaudo annuale presso il laboratorio Easydive.
Lascia un commento