Per la serie Viaggi Naturalistici di Massimo Boyer si è concluso a novembre scorso un workshop di fotografia naturalistica incentrato in particolare sulla macrofotografia.
Il Pura Vida Resort e il diving center Sea Explorers hanno affiancato Nosytour, Kudalaut e Zeropixel nell’organizzazione. Il nostro ringraziamento va anche a Easydive, per le attrezzature.
Con un pubblico molto interessato e partecipe il corso è stato un successo. Cabilao per chi non lo conosce è sito soprattutto adatto per la macrofotografia, e ci ha spinto a concentrarci su soggetti piccoli e vicini. Argomento principe quindi la macrofotografia, nei suoi vari aspetti. Sia nelle chiacchierate serali che nelle immersioni abbiamo spaziato dalle soluzioni tecnologiche (obiettivi normali, medi tele, lentini esterni, grandangolari) alla tecnica di ripresa, agli ambienti migliori per trovare ogni soggetto.
Ampio spazio è stato dedicato alla scelta dell’ambiente, per una macro che racconti qualcosa. Oltre al tentativo di isolare il soggetto, mettendone in evidenza colori e forme su uno sfondo nero, si è lavorato molto infatti su una macrofotografia che inserisce il soggetto nel suo ambiente, raccontando qualcosa su dove e come vive.
Massimo da sempre predica una fotografia attiva, che abbia come soggetto gli animali che fanno qualcosa, che vada al di là del semplice ritratto, e inserisca l’animale nel suo ambiente.
Lascia un commento