Il mosso con il grandangolo

Per poter “giocare” con il mosso dobbiamo usare un tempo lento, più il nostro obiettivo è grandangolare più ci servirà un tempo lento:

con un 60mm ci potrà bastare 1/40 sec mentre con un 16 mm dovremo spaziare tra 1/20 e 1/10 sec. Usando però un tempo lento, il diaframma lo troveremo di conseguenza ricercando la corretta esposizione, e rimanendo fermi usando un grandangolo avremo nella fotografia ferme le rocce che compongono il fondale mentre i pesci saranno mossi.

mosso

A questo punto i nostri soggetti sono i pesci e l’azione più naturale è quella di muoverci nella stessa direzione del soggetto così da creare il così detto effetto Panning, ossia il soggetto fermo o comunque abbastanza nitido e il fondo mosso. Se il soggetto non si muove molto velocemente potremo muovere noi la macchina in modo da ricreare l’effetto movimento; da qui possiamo creare altri effetti, per esempio possiamo zommare nel caso montassimo un obiettivo macro, oppure se il soggetto è fermo potremo ruotare la macchina fotografica creando l’effetto twist.

Leggete il resto su ScubaZone n. 30

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