Da Hienghène a Poindimié, passando per Touho: straordinari fondali sottomarini
I fondali sottomarini di questa regione sono tra i più ricchi e belli della Nuova Caledonia. Dall’ippocampo pigmeo all’incredibile granchio orangutan, dai branchi di mante giganti alla straordinaria varietà di coralli e anemoni lo spettacolo è garantito sia per chi pratica che per chi si limita allo snorkeling nei pressi dell’isoletta Tibarama a Poindimié.
Hienghène è certamente anche un punto di riferimento per la biodiversità: la sua laguna è iscritta al patrimonio mondiale dell’UNESCO e ben due aree marine protette (Hienga e Doïman) sono state create per salvaguardare questo territorio. Pertanto, i centri per le immersioni situati lungo le rive di questo comune figurano tra i migliori di tutta la Grande Terre. Immergendovi qui potreste anche avere la possibilità di vedere il rarissimo ippocampo pigmeo.
La laguna di Hienghène
Basta infilarle la muta e imbarcarsi per una giornata in mare con Babou Côté Océan, facendo rotta verso la laguna dalla tribù di Koulnoué per vivere un’esperienza incredibilie. Per coloro che non hanno mai fatto immersioni con le bombole sarà un’ottima occasione per il primo battesimo. Per i più piccoli, accompagnati da una guida e muniti di pinne, maschera e boccaglio sarà possibile seguire il percorso acquatico segnalato dell’isoletta Hienga, a soli quindici minuti dalla Grande Terre.
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