Allenarsi , mettersi alla prova … dialogare coi propri limiti, ascoltarsi e conoscersi.Costanza , determinazione, caparbietà l’apnea è questo e molto altro ancora.
L’apnea è supporto della mente al corpo e del corpo alla mente. L’apnea è massima ricerca dell’idrodinamicità del corpo attraverso la sua posizione, il suo assetto, e continua scoperta di emozioni che l’acqua sa regalare ad ogni tuffo ma per tutto questo il percorso inizia molto spesso con l’acqua delimitata di una piscina. Ripetizioni, serie, scatti e km dove la riga blu sul fondo ti accompagna silenziosa spettatrice di ore dedicate alla preparazione.
Chi vive al mare o fa del lago l’esperienza quotidiana difficilmente conosce l’odore di cloro sulla pelle sulla muta.
Chi non ha l’immensa fortuna di abitare in posti strategici qualcosa deve escogitare per contenere i costi delle trasferte e comunque coltivare la passione acqua ed ecco dunque entrare protagonista la piscina.
Orari di nuoto libero nei quali è bandita l’apnea, corsie affollate e ritmi di nuotata differenti: questi sono i problemi più comuni per chi non ha un club di riferimento col quale allenarsi ma se la passione è condivisa ecco aprirsi innumerevoli possibilità per mettere a punto le pinneggiate ed allenarsi perché i limiti diventino possibilità.
Articolo completo di Elena Colombo su ScubaZone n.13
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