Lo chiamavano Scott’s Reef, un sistema di formazioni coralline in mezzo al nulla, a 250 km dalla costa più vicina, l’Australia occidentale.
Perso e dimenticato nel mezzo dell’oceano Indiano, era frequentato saltuariamente solo da pochi pescatori Indonesiani, abbastanza coraggiosi o incoscienti da avventurarsi fin qui per raccogliere oloturie, conchiglie e pescare squali per il mercato delle pinne. Attività che andavano avanti da 300 anni, senza miglioramenti tecnici notevoli e con un trascurabile impatto sull’ambiente.
Lascia un commento