Black water all’ Agusta Eco resort

Un tramonto incandescente colora il cielo di tutte le sfumature del rosso fino al più tenue arancione mentre il sole lentamente affonda in un mare blu cobalto . Siamo seduti al pontile dell Agusta Eco Resort , in silenzio davanti a un tale  spettacolo , aspettando il buio della notte che all’equatore arriva in un attimo . Ci attende una black water, ovvero una immersione notturna in mezzo al mare lontana dalla costa e su un fondale profondo.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Oggi la giornata è perfetta : infatti il mare calmissimo con poca se non nulla corrente è il presupposto per questa  immersione , alla ricerca di forme di vita che non si vedrebbero altrimenti. Esseri plantonici minuscoli , larve di pesci in via di sviluppo , pesci pelagici notturni sono il nostro obiettivo , creature strane e a volte ancora sconosciute che compiono una migrazione notturna verticale da fondali molto profondi , anche centinaia di metri , in cerca di acque più ossigenate e ricche di nutrimento ma anche per riprodursi.

Finalmente lasciamo l’isola e portati da una barca spaziosa e comodissima raggiungiamo dopo alcuni minuti di navigazione il fondale perfetto. Il mare profondo rende impossibile l ‘ ancoraggio perciò filiamo fuoribordo una grande boa ( dotata di  luce  stroboscopica per sicurezza ) collegata a una cima di circa 15 metri al cui  termine leghiamo un faro molto potente per attirare le nostre prede.

Articolo intero su scubazone 46

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.