ScubaZone, più di un magazine digitale
Lucida o opaca, riciclata o innovativa, una ri-vista del XX secolo ci ha regalato emozioni e appassionati per anni. Come tutte le belle cose però finiscono e per molti di noi la rivista cartacea ha esaurito il suo ciclo di vita lasciando in questa fase di declino un ruolo di dubbia importanza in qualche scatolone del solaio o del garage dove solitamente giace dimenticata, in compagnia di altra carta, fino al primo trasloco che diventa l’occasione giusta per liberarsene.
Le nuove tecnologie, le tendenze e la cultura del nuovo millennio hanno portato un grande cambiamento anche in ambito editoriale introducendo le WEBZINE che sono diventate ormai una realtà di riferimento in molti settori. All’inizio sembravano una tendenza giovanile ma invece di una moda passeggera si sono rivelati essere un comodo formato di lettura adottato da tutti o per lo meno dagli under 70. Per la subacquea questa è la nostra ambizione legata a ScubaZone: essere un webzine di riferimento per tutti gli appassionati di subacquea.
E’ un obiettivo ambizioso che ci siamo dati tempo fa. Il numero 1 è uscito nel 2012. Un progetto che non nasce dalla tastiera di un confusionario giornalista old syle pieno di sè, nè dal business plan di un’impresa interessata solo al business. ScubaZone nasce dalla trade union tra lo staff di ScubaPortal e alcuni amici appassionati del mondo sommerso.
ScubaZone, nasce dunque nel 2012 dalla collaborazione tra professionisti, fotografi, giornalisti, videoproduttori, biologi, appassionati, tra i più influenti e rappresentativi del panorama subacqueo italiano, con l’aggiunta di qualche partner oltremare che ha visto, in questo nuovo progetto, un modo per esprimere la passione e cercare di trasmetterla agli altri, regalando informazioni utili, consigli ma soprattutto emozioni. Da allora non ha mai conosciuto interruzioni.
L’impegno, compatibilmente con le risorse disponibili, è sempre volto alla ricerca di nuove forme di comunicazione svincolandosi dai limiti culturali e tecnologici imposti e voluti da altri prodotti: il dialogo sarà comunque pluridirezionale perché i lettori potranno interagire con il team di ScubaZone attraverso un apposito blog, il forum e la nostra pagina di Facebook, con la possibilità di entrare a far parte del team, se lo vorranno.