Palau, perla del Pacifico

I fondali dell’isola di Palau sono considerati tra le mete subacquee migliori del pianeta.

palau

Quest’isola richiama i viaggiatori per le sue meraviglie: immaginate le spiagge più bianche che abbiate mai visto, immensi giardini di corallo a pelo delle acque più cristalline, lagune abitate da meduse luccicanti e innocue, foreste, cascate e grotte inesplorate dall’uomo con centinaia di isole di pura bellezza che abbondano lungo un ancestrale arcipelago. La varietà dei suoi scorci è dovuta anche al fatto che qui le isole sono di quattro tipi: vulcaniche, coralline e atolli, a bassa piattaforma e calcaree. Situata dove l’Oceano Pacifico incontra il Mare delle Filippine, in questo arcipelago si creano le condizioni ideali per dar vita a una delle zone più ricche al mondo di biodiversità marina e terrestre tropicale. Proprio per questo motivo è diventata una destinazione esclusiva per gli amanti della subacquea che ha pochi rivali al mondo. L’ecosistema marino di Palau include una barriera corallina incantevole, reefs, praterie di alghe, laghi marini, foreste di mangrovie. Oltre 1300 specie ittiche, abbondanza di pesce pelagico e più di 700 specie di coralli.
Si trovano inoltre qui 7 delle 9 specie di Tridacna Gigante insieme alla più antica popolazione di dugonghi al mondo. Scelta dalla National Geographic Society come prima delle meraviglie del mondo subacqueo e annoverata tra uno degli ultimi “Paradisi viventi”. Benché conosciutissima per la sua eccezionale biodiversità marina e come il paese delle meraviglie per le immersioni, la sua biodiversità terrestre è altrettanto ricca e sorprendente: troviamo qui rarissime e
numerosissime popolazioni di uccelli, animali e piante inseriti nella più grande foresta pluviale tropicale e incontaminata della Micronesia.

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