Coralli e gorgonie del Mediterraneo: regressione inarrestabile

Francesco Turano

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Mentre la fascia tropicale del pianeta è interessata dallo sbiancamento dei coralli, con tutte le conseguenze del caso, il Mediterraneo è colpito, ormai da diversi anni, da un fenomeno fortunatamente periodico, ma i cui danni sono purtroppo permanenti, che vede esplodere una serie di alghe mucillaginose bentoniche nella tarda primavera o inizio estate, e che causa morte per soffocamento di alcuni celenterati, soprattutto gorgonie.

Le mucillagini bentoniche, a differenza di quelle pelagiche (di cui non parliamo per concentrare la nostra attenzione sulle mucillagini visibili in immersione sui fondali marini) sono ormai diventate una caratteristica costante del paesaggio sommerso in molti luoghi delle coste tirreniche del Mediterraneo. Il fenomeno interessa i substrati duri, le scogliere a paramuricea soprattutto, ma anche le praterie di Posidonia oceanica. Ciò che colpisce è lo sviluppo di una coltre cotonosa e filamentosa,  che può anche ricoprire totalmente gli organismi bentonici e le piante marine danneggiandole.

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