Articolo di Massimo Boyer
“Chiunque abbia il privilegio di trasformarsi in un essere acquatico, per fare immersioni o snorkeling nel mondo meraviglioso dei reef del Mar Rosso, guadagnerà in consapevolezza di queste meravigliose profondità e dimenticherà i problemi quotidiani della vita terrestre.” Con le parole di Hans Haas in testa e con un lungo viaggio aereo alle spalle finalmente mi abbandono all’abbraccio delle acque del Mar Rosso Sudanese. L’occasione è un workshop di fotografia naturalistica, la seconda tappa si svolge appunto nel Mar Rosso più autentico e ben conservato, quello Sudanese.
Il tuffo in sincronia dal gommone, e subito il primo incontro è un faccia a faccia con un curioso squalo seta (Carcharhinus falciformis). Ehi, non vale, non ho nemmeno avuto il tempo di accendere la macchina fotografica. Ma l’incontro serve comunque a farmi capire dove sono capitato, da adesso in avanti posso aspettarmi qualsiasi cosa in qualsiasi momento.
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